A Pasqua, si sa, la più grande tentazione sono le uova di cioccolato! Cerchiamo di resistere ma alla fine ne mangiamo in grandi quantità.

Ma quanto sappiamo davvero sul cioccolato? Ecco come si ottiene.

Il cacao si ottiene dai semi di una pianta appartenente alla famiglia Sterculiaceae, originaria dell’America Meridionane, che sviluppa un frutto – cabossa – a forma di cedro allungato, di colore giallo-verdognolo. Il frutto diventa poi bruno-rossastro una volta maturo.

Dopo la raccolta, la polpa della cabossa è lasciata fermentare, operazione necessaria perché assuma una consistenza semiliquida; il che rende possibile l’estrazione dei semi che sono fatti seccare al sole e poi tostati. Segue sgusciatura e macinazione: si ottiene in questo modo la polvere di cacao utilizzata dall’industria alimentare per la produzione di cioccolata.

Ma quali sono le componenti del cacao? E in che modo può farci bene?

Dal punto di vista chimico, la polvere di cacao risulta essere costituita da:

  • grassi (40-50%)
  • amidi (15%)
  • proteine (15%)
  • tannini (2,6-16%)
  • teobromina (1-4%)
  • caffeina (0,07-0,36%)
  • vitamine
  • zuccheri
  • flavonoidi

I flavonoidi contenuti nel cacao appartengono alla famiglia delle catechine e delle epicatechine: si tratta di un gruppo di molecole che hanno una serie di effetti benefici sul nostro organismo. 

Attraverso una serie di studi, infatti, è stata dimostrata la loro capacità di agire a livello dell’endotelio vasale: target dei flavonoidi è l’enzima nitrossido sintasi, responsabile della produzione di ossido nitrico, un potente vasodilatatore. Attraverso questa azione specifica, i flavonoidi del cacao sono in grado di determinare una riduzione della pressione arteriosa.

A questa caratteristica si aggiunge la capacità dei flavonoidi di indurre una riduzione dell’aggregazione piastrinica e dei livelli di colesterolo cattivo, andando così a diminuire il rischio di aterosclerosi. Inoltre sono state loro attribuite proprietà antiinfiammatorie e antitumorali.

I flavonoidi non sono le uniche molecole che hanno un effetto benefico sulla salute: la feniletilamina, un alcaloide contenuto nel cacao, favorisce la liberazione della noradrenalina a livello del sistema nervoso, ritardando così la comparsa della fatica e favorendo l’aumento di una piacevole sensazione di benessere.

Per giovare dei benefici che il cacao dà al nostro organismo, preferiamo il cioccolato fondente al cioccolato di altri tipi, abituando fin da subito i nostri bambini al caratteristico retrogusto amarognolo.

Buona Pasqua e… Buon appetito!


A cura di:

Dott.ssa Sarah Grossoni

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...